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Per le aziende che operano su mercati internazionali la SEO gioca un ruolo cruciale e la capacità di raggiungere un pubblico globale attraverso i motori di ricerca è essenziale per il successo online. Abbiamo per questo deciso di approfondire il tema insieme ad alcuni esperti nel webinar “Vendere all’estero grazie al web”, organizzato in collaborazione con Unindustria Reggio Emilia e Kosmos Traduzioni, che si terrà mercoledì 29 novembre alle 11.00.

 

Per info e iscrizioni clicca qui: talk.kaiti.it

 

 

Secondo dati SACE, nel 2023 le vendite di beni made in Italy nel mondo supereranno i 660 miliardi di euro con un crescita del 6,8% rispetto al 2022 e continueranno a crescere anche nel prossimo biennio.

I principali mercati di destinazione dell’export italiano sono: Germania, Stati Uniti, Francia e Cina, veri e propri punti di riferimento per le vendite italiane. 

Ci sono, però, importanti cambiamenti in atto: Paesi del Golfo, India, Thailandia, Vietnam, Messico, Brasile e Croazia rappresentano nuove opportunità da cogliere per le imprese italiane.

In epoca di digital transformation, una delle strategie digitali più interessanti ed efficaci per affacciarsi a nuovi mercati internazionali è rappresentata dalla SEO internazionale.

 

Che cos’è la SEO internazionale

La SEO internazionale è una strategia di ottimizzazione del sito web che mira a migliorare la visibilità e la posizione nei motori di ricerca internazionali. Mentre la SEO tradizionale si concentra su un pubblico nazionale, la SEO internazionale si rivolge a un pubblico globale.

Questa strategia include l’adattamento dei contenuti, l’utilizzo delle parole chiave corrette e l’implementazione di tag e metadati appropriati per posizionarsi efficacemente su diverse lingue e regioni.

 

Quali sono i principali fattori di indicizzazione dei motori di ricerca internazionali?

I motori di ricerca internazionali utilizzano diversi fattori per determinare la posizione e la visibilità del tuo sito web nei risultati di ricerca. Ecco alcuni dei principali fattori di indicizzazione.

  • Localizzazione dei contenuti: il sito web deve essere adattato per soddisfare le esigenze e le preferenze culturali dei diversi mercati. Ciò include la realizzazione di contenuti specifici (non la semplice traduzione di quelli della versione italiana) e la scelta di immagini ad hoc per creare una connessione autentica con il pubblico.
  • Hreflang: è un parametro tecnico che aggiunto al sito web serve per indicare al motore di ricerca la lingua e la regione specifica per ogni versione linguistica del sito. Questo aiuterà i motori di ricerca a mostrare la versione corretta del tuo sito agli utenti internazionali.
  • Backlink internazionali: bisognerà ottenere backlink da siti web autorevoli nella lingua o regione di destinazione. Questi backlink migliorano la reputazione online del tuo brand e aumentano la visibilità del sito nei motori di ricerca locali.

 

Come progettare una strategia di SEO internazionale?

Progettare una strategia di SEO internazionale efficace richiede una pianificazione attenta e un approccio strategico. 

Ecco alcuni passaggi da seguire.

  • Analisi del mercato: strumenti come Semrush danno la possibilità di analizzare i volumi di ricerca delle parole chiave correlate a uno specifico settore di mercato e di individuare quali sono le aree geografiche con il miglior potenziale.
  • Analisi dei competitor: una volta individuato il mercato bisognerà farsi un’idea chiara di quali sono i player meglio posizionati, quali caratteristiche hanno e come differenziarsi.
  • Ricerca delle parole chiave: lo scopo di questa fase è quello di individuare le parole chiave più ricercate nei mercati di destinazione utilizzando strumenti come Semrush e altri che ti aiuteranno a ottimizzazione i contenuti del sito in base a lingua e regioni di destinazione.
  • Ottimizzazione delle pagine: ogni pagina del sito web deve essere strutturata con tutti gli elementi tecnici che aiutano Google o altro motore di ricerca a decifrare correttamente il contenuto del sito (tag title, meta description, tag hreflang, etc.).
  • Link building internazionale: backlink (link in ingresso) da siti web autorevoli e rilevanti nella lingua e nella regione di destinazione migliorano l’autorevolezza del sito web e aiutano a ottenere una migliore posizione nei motori di ricerca locali.

 

Do’s and Don’ts di una strategia SEO internazionale

Ecco una checklist per implementare una strategia di SEO internazionale efficace.

Do’s:

 

  • fai una ricerca accurata delle parole chiave per ogni paese o lingua di destinazione;
  • localizza accuratamente i contenuti per soddisfare le esigenze e le preferenze culturali dei pubblici internazionali;
  • utilizza tag hreflang e meta dati appropriati per indicare la lingua e la regione specifica dei tuoi contenuti.

 

Don’ts:

  • non tradurre semplicemente i contenuti usando traduttori automatici. Assicurati di utilizzare traduttori professionali per una traduzione accurata e idonea;
  • evita di copiare e incollare i contenuti da una pagina all’altra senza apportare le necessarie modifiche di localizzazione;
  • non trascurare il link building internazionale. Cerca sempre di ottenere backlink da siti web autorevoli nella lingua o regione di destinazione.

 

Partecipa al nostro prossimo webinar sulla SEO internazionale

Se desideri approfondire ulteriormente la SEO internazionale e conoscere le migliori pratiche per espandere il tuo business a livello globale, ti invitiamo a partecipare al nostro webinar sulla SEO internazionale.

 

Il webinar si terrà mercoledì 29 novembre alle 11

 

Dopo l’iscrizione (che puoi fare qui) ti invieremo un link per seguirlo dal tuo ufficio o dalla località di smart working preferita. 

Durante il webinar, avrai l’opportunità di imparare da esperti del settore e avere risposte alle tue domande. Non perdere questa occasione di crescita per il tuo business! 

Prenota il tuo posto ora e scopri come aumentare la visibilità e il successo internazionale del tuo sito web.