Opportunità sugli investimenti pubblicitari grazie agli sgravi introdotti dal Governo

Rappresenta una importante opportunità per le aziende il Decreto Legge emanato recentemente dal Governo, relativo al credito d’imposta per gli investimenti pubblicitari. Spiega il Presidente di Kaiti expansion, Davide Caiti: “Il decreto riguarda già gli investimenti “incrementali” realizzati nella seconda metà del 2017, in altre parole, le maggiori spese sostenute in questi sei mesi rispetto allo stesso periodo 2016. Il credito d’imposta è fino al 75% dell’incremento del valore degli investimenti e la quota sale al 90% per le microimprese, le piccole e medie aziende e le start up innovative. Il credito d’imposta 2017 è riconosciuto esclusivamente agli investimenti sulla stampa quotidiana e periodica, anche online. Pertanto sono esclusi, per questi sei mesi e nella formulazione attuale, gli investimenti sulle radio e tv locali, che però sono già previsti invece per il 2018. Per quest’anno inoltre, i fondi a disposizione saranno richiesti sulla base dei dati consuntivi, quindi già a inizio 2018. Per le risorse dell’anno prossimo, invece, ci si sta orientando per una richiesta sulla base dei singoli budget pubblicitari. Saranno i decreti attuativi previsti nei prossimi giorni a delineare tutti i dettagli dell’iniziativa, che comunque si prospetta molto interessante, una occasione sicuramente da sfruttare per chi vuole investire in un settore strategico per far conoscere la propria attività e mettere in campo azioni mirate di marketing”.

Nel dettaglio, l’opportunità dunque è già attiva per questi ultimi mesi del 2017, ma sarà stabilizzata in particolare dal prossimo anno: il bonus fiscale è stato introdotto dalla Manovra Correttiva, in qualità di benefici per gli “investimenti pubblicitari incrementali su quotidiani e periodici nonché sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali” mediante il riconoscimento di “un particolare beneficio agli inserzionisti di micro, piccola o media dimensione e alle start up innovative”.
Il bonus fiscale investimenti pubblicitari funziona sotto forma di credito d’imposta.
Ciò significa che professionisti, lavoratori autonomi e le imprese di qualsiasi natura giuridica, potranno beneficiare di un credito d’imposta dal 75% al 90% massimo della quota incrementale, qualora effettuino investimenti pubblicitari su tv, giornali e radio, credito da utilizzare in compensazione con la dichiarazione dei redditi.
Uno dei più importanti requisiti richiesti per beneficiare del bonus pubblicità è quindi quello di effettuare investimenti in campagne pubblicitarie in misura maggiore almeno dell’1% rispetto all’anno precedente, per cui se nel 2017 si è investito per 10.000 euro, per beneficiare del bonus occorre che nel 2018 venga speso almeno l’1% in più rispetto ai 10.000 dell’anno prima, quindi almeno 10.100 euro.

 

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