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L’andamento di questo anno 2020 ha forzatamente costretto a rivedere tutte quelle che potevano essere le previsioni per quanto riguarda i diversi ambiti economici, e anche sociali. Ma un aspetto è stato toccato in modo molto parziale dalla pandemia Covid: il web marketing. È sotto gli occhi di tutti quanto il web abbia anzi aumentato la propria presenza nelle nostre giornate nel corso dell’emergenza.

Tutti i dati indicano anche l’incremento degli acquisti on line: è ovvio che il momento di chiusura per molte attività commerciali abbia portato a tale incremento, ma il trend di crescita era comunque di lungo periodo.

Anzi, proprio a seguito di questa costante crescita, il tema è divenuto ormai “caldo” anche dal punto di vista politico e amministrativo, in quanto si vorrebbe tutelare il commercio al dettaglio e di prossimità, che non trova strumenti per contrastare una concorrenza che, al momento, appare insormontabile.

O meglio, come in molti altri aspetti della vita, tante realtà aziendali quanto commerciali si stanno rendendo conto che per resistere ed anzi crescere in questo periodo storico, la propria presenza sul web, comprensiva di canali e-commerce, è non più solo importante, bensì essenziale.

Sul web sì, ma da protagonisti

Quella del proprio brand sul web deve essere una presenza che sia gestita e organizzata secondo una serie di indicazioni e trend che oggi segnano la linea di demarcazione tra un ruolo da mera comparsa e quello da vero protagonista, pur nella consapevolezza che quello del web marketing è un settore in costante evoluzione, le cui tendenze sono difficili da anticipare.

Da un giorno all’altro infatti può comparire una nuova applicazione, un modo innovativo di proporsi, in grado di orientare in modo massiccio le nostre abitudini on line, e che sarà fondamentale seguire per stare al passo.

Realtà aumentata: un trend in forte crescita

Le ultime tendenze del web marketing e del digital marketing ad esempio pongono ad un livello di grande rilievo la realtà aumentata: per chi ancora non avesse ben chiaro di cosa parliamo, la realtà aumentata è una tecnologia che sfrutta i display dei dispositivi mobili per aggiungere informazioni a ciò che vediamo: testi, immagini, filmati dal vero o in animazione.

Una tecnologia che consente, per fare qualche esempio, di mostrarci sul display un mobile già ambientato nel nostro soggiorno per comprendere quello che sarà il risultato estetico, oppure di “provare” sul proprio viso, attraverso la videocamera, le diverse nuance di un rossetto o un ombretto.

Un trend che si sta rafforzando di giorno in giorno, perché ha una innegabile utilità per l’utente che si trovi nella condizione di dover valutare un prossimo acquisto, ma anche perché rappresenta un’esperienza di utilizzo del web coinvolgente e divertente.

La SEO resta fondamentale, ma si evolve

Un elemento di novità sta anche evolvendo in profondità uno dei cardini storici del web marketing, ovvero la Search Engine Optimization (SEO).

Anche in questo caso un breve accenno al tema di cui parliamo per chi (ormai crediamo pochissimi) se lo stesse chiedendo: si tratta delle attività di ottimizzazione di un sito web, che hanno l’obiettivo di far sì che esso risulti tra i primi risultati organici nella ricerca tematica sui motori di ricerca.

L’elemento innovativo in questo settore è l’accessibilità attraverso le ricerche vocali, sfruttando anche la diffusione di assistenti vocali come Alexa o Siri. Per aiutare l’ottimizzazione attraverso queste ricerche sarà importante prevedere sui propri siti una sezione dedicata alle domande frequenti che potrebbe porre l’utente (FAQ).

Altri aspetti importanti della SEO restano quelli che si sono affermati e sedimentati negli ultimi anni: cala il rilievo che un tempo veniva dato all’alta frequenza nei testi delle parole chiave, a favore invece di contenuti di alta qualità e ben argomentati: oggi Google premia nella ricerca testi più lunghi e approfonditi, descrittivi e chiari.

I nuovi algoritmi si stanno avvicinando a un modello di intelligenza artificiale sempre più vicino a quella umana e sono in grado di comprenderli e giudicarli.

Presidiare i social è essenziale

Un trend che non può certo essere definito una novità, ma che va rafforzandosi sempre più, è quello della presenza sui social media: in particolare l’ultimo anno ha visto una crescita esponenziale per le attività di marketing di Instagram, sempre più utilizzato anche da utenti di fascia di età più elevata.

Altro social in forte crescita, in particolare tra i teenager ma non solo, è TikTok, basato sulla creazione di mini video, che a loro volta possono poi essere diffusi anche attraverso altri canali social.

Instagram e Facebook offrono sempre più possibilità di acquistare prodotti all’utente che ne scorre le timeline, anche senza dover uscire dal sito o dall’app. Se si visualizza un prodotto di proprio gradimento, da un capo di abbigliamento, a un gadget elettronico, è sufficiente cliccarlo e si viene indirizzati alla scheda prodotto con la possibilità di acquistarlo.

Anche in questo caso gli algoritmi che si basano sulle nostre ricerche, i nostri gusti e interessi, sono in costante evoluzione e fanno sì che le pubblicità che ci vengono proposte attraverso i social siano sempre più mirate e “appetibili” per chi le riceve.

Fondamentale il ruolo dei video

Chi è presente sui canali social sa quanto siano sempre più importanti i contenuti video, che ad esempio costituiscono la maggior parte delle story su Instagram, ma popolano con altrettanta pervasività anche WhatsApp e Facebook.

I video sono uno strumento di marketing fondamentale, anche quelli in diretta, per mostrare il proprio brand e avvicinare il pubblico: attivare ad esempio un canale Youtube e popolarlo di contenuti video interessanti e accattivanti è senza dubbio uno strumento di promozione estremamente forte e oggi quasi indispensabile.

Il video marketing infatti registra un ROI (return of interest) molto più alto degli altri contenuti online: secondo gli analisti nell’80% dei casi un utilizzo mirato dei video ha un impatto diretto sull’aumento delle vendite. Sui social media più diffusi i video registrano performance migliori rispetto alle altre tipologie di contenuto, e le app basate su video stanno incontrando un enorme successo, come la già citata TikTok, ma anche Tangi, app video lanciata da Google, dedicata a tutorial di 60” su tutto ciò che può essere hand made.

Gli influencer, più che semplici testimonial

Nell’ambito del social marketing un’importanza molto forte continueranno ad averla anche gli influencer. Dopo una fase storica in cui non era del tutto percepita l’importanza che avrebbero avuto queste figure, spesso oggetto di pregiudizi, quando non di battute e ironia, oggi l’efficacia che gli influencer detengono è sempre più evidente.

La figura dell’influencer è una presenza che stimola a conversare, ad avvertire un brand o un prodotto come “vicino” e adatto anche alle proprie esigenze di utente, a farsi sentire parte di una community e, in definitiva, spinge all’acquisto con una certa fiducia.

I contenuti realizzati dagli influencer vengono condivisi attraverso storie, podcast, dirette social tramite Instagram, TikTok, Facebook, YouTube: il pubblico attribuisce fiducia al proprio influencer di riferimento, tanto più se i suoi commenti su prodotti o servizi sono equilibrati e non solo elogiativi.

Oggi l’influencer marketing è in continuo e forte sviluppo, e rappresenta una tendenza da tenere sotto attenta osservazione.

Una buona recensione: un’arma vincente

Un ruolo di grande importanza per la visibilità di qualsiasi cosa venga promossa sul web (la propria azienda, un prodotto, servizi) lo hanno sempre più le recensioni degli utenti. Oltre ad essere molto importanti per il ranking del motore di ricerca, le recensioni possono anche alimentare opportunità di vendita: sempre più vengono controllate dagli utenti prima di procedere ad un acquisto, si tratti di una vacanza in un albergo o un prodotto acquistato su Amazon.

Il trend in maggior crescita in questo ambito sono le video-recensioni, che vengono ritenute più affidabili rispetto ai semplici feedback scritti, che nel tempo sono stati spesso utilizzati dagli stessi produttori come mezzo per pubblicare giudizi positivi “guidati”.

Le video recensioni sono sempre più utilizzate e diffuse sui social network mostrando l’uso, i pregi e, se necessario, anche i difetti di ciò che si è acquistato.

Il passepartout del web marketing: andare incontro agli utenti

La sensibilizzazione ai gusti dei singoli utenti è comunque il trend trasversale del web marketing in questo periodo: i contenuti indirizzati all’utente devono essere sempre più targettizzati e filtrati da ciò che possa risultare superfluo o inadatto. In questo senso, i motori di ricerca, i browser e i client di posta elettronica si sono impegnati affinchè nel corso dei prossimi mesi venga costantemente ridotta la quantità di spam a cui gli utenti internet sono sottoposti.

Un tema difficile da padroneggiare

In generale il web marketing è una materia difficile da padroneggiare, anche perché, come accennato, è fluida e in continuo divenire.

Per questo l’assistenza da parte di personale esperto è essenziale per massimizzare i risultati. Kaiti expansion tramite le proprie competenze, l’esperienza maturata anche in questo specifico settore è in grado di accompagnare imprese ma anche piccole realtà commerciali sui percorsi migliori per cogliere le opportunità web e social.